programmare l’imprevisto // esaltare l’imperfezione
Incorporare la casualità nell’arte è stato un tema centrale in diversi movimenti artistici e filosofici. Ad esempio, il movimento Dada, attivo all’inizio del XX secolo, abbracciava il caso e l’imprevisto come elementi centrali del processo creativo. Anche i surrealisti, negli anni Venti, sfruttavano la casualità per esplorare l’inconscio, utilizzando tecniche come il disegno e la scrittura automatica, permettendo a pensieri e immagini casuali di emergere senza controllo razionale.