
Non sono una romantica e non ho mai creduto di essere la dolce metà di qualcuno. Nonostante queste ciniche promesse, voglio continuare a parlare del rapporto (fanta)scientifico tra amore e tecnologia.
Dopo aver parlato de SCIENTIFIC MATING del 1924, ve ne ripropongo uno simile, ma che è stato pubblicato ben quarant’anni dopo. In questo articolo del 1964 Future: Electronic Mating si continua a parlare di “metodo scientifico” applicato alla ricerca dell’”anima gemella”. Anche qui una serie di test aiutano a generare dei profili e degli algoritmi ne testeranno la compatibilità.
