
Alice Guy Blaché
regista e produttrice cinematografica francese
Saint-Mandé, 1 lug 1873 – New Jersey, 24 mar 1968
“Non ho mai pensato che ci fosse qualcosa che una donna non potesse fare nel cinema.”
Alice Guy Blaché
Regista e produttrice cinematografica francese
Saint-Mandé, 1 luglio 1873 – New Jersey, 24 marzo 1968
Alice Guy Blaché è stata la prima regista della storia del cinema e una delle figure più visionarie dell’epoca pionieristica. La sua carriera, straordinaria per ampiezza e audacia, conta oltre 800 film, tra cortometraggi, lungometraggi, pellicole mute e sonorizzate.
Inizia a lavorare come dattilografa a sedici anni. Nel 1895 entra alla Gaumont, e l’anno successivo dirige il suo primo film: La Fée aux Choux (La fata dei cavoli), considerato una delle prime opere narrative della storia del cinema. In un’epoca dominata dagli uomini e dal documentario, Alice introduce l’elemento di finzione come motore centrale della narrazione cinematografica.

Una pioniera tra Parigi e New York
Nel 1905 diventa direttrice artistica della Gaumont. Nel 1907 si trasferisce negli Stati Uniti con il marito, il cameraman Herbert Blaché, e fonda a New York la Solax Film Company, una delle prime case di produzione indipendenti americane. Dopo il divorzio nel 1922, rientra in Francia con i figli, ma nel 1964 torna negli Stati Uniti, dove morirà quattro anni dopo, dimenticata da un’industria che aveva contribuito a plasmare.

Una filmografia dimenticata
Spesso censurata o attribuita ad altri, la sua opera è oggi oggetto di riscoperta. Tra i suoi titoli più noti:
- La Fata dei Cavoli (1896)
- I pericoli dell’alcolismo (1899)
- La vita di Cristo (1906)
- La bambola (1911)
- Il pozzo e il pendolo (1913)
- Abbasso lo Zar (1914)
- Il Vampiro (1920)
(Per l’elenco completo: vedi Wikipedia FR)
— Alice Guy Blaché
Elenco dei suoi 50 lavori più importanti: