AUTOBOOT | NAVIGATION MODULE LITE

la Macchina di Anticitera

macchina di anticitera

Il calcolatore meccanico più antico che conosciamo risale al 150-100 a.C. ed è noto come Macchina di Anticitera.

Deve il suo nome all’omonima Isola greca, dove fu ritrovato nel 1900. Il reperto destò da subito molta curiosità nel mondo dell’archeologia. Per gli archeologi non fu facile ricostruirne il funzionamento. Dopo quasi 120 anni dalla sua scoperta, questo calcolatore meccanico dell’epoca classica continua a sorprenderci. Quello emerso dal fondo del mar Egeo è un meccanismo estremamente sofisticato per l’epoca. Originariamente era grande 30×15 cm e costituito da 37 ingranaggi, tra ruote dentate, perni e lancette. Gli appassionati di archeologia informatica considerano questo dettagliato planetario come il primo vero antenato del computer.

Caratteristiche tecniche

La macchina è ricoperta da 2.000 caratteri di scrittura, di cui solo il 5% non è stato ancora decifrato, che hanno permesso di capirne le straordinarie capacità. Riusciva a calcolare: il sorgere Sole, le fasi lunari, i moti dei cinque pianeti allora conosciuti, gli equinozi e perfino le date delle Olimpiadi. Il meccanismo riproduceva il rapporto 254:19 necessario a simulare il moto della Luna in rapporto al Sole (la Luna compie 254 rivoluzioni siderali ogni 19 anni solari). Attualmente il calcolatore è conservato ad Atene nel museo archeologico nazionale.

Scopri tutta la storia dei calcolatori meccanici.

, , , , ,