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Sesso e Tecnologia

Le Sex Machines: storia e contesto

Origine e funzione

Il primo esempio documentato di sex machine meccanica risale ai primi del Novecento: si trattava di un dispositivo medico concepito per simulare l’eiaculazione, utilizzato in contesti terapeutici. Non aveva alcuna connotazione erotica ma era parte di trattamenti ginecologici sperimentali.

Già alla fine dell’Ottocento, i vibratori elettrici erano impiegati dai medici per trattare la cosiddetta “isteria femminile”. Erano strumenti ingombranti, medicali, diffusi sia in Europa sia negli Stati Uniti, impiegati in contesti clinici o termali.

Evoluzione: macchine erotiche automatizzate

Nel corso del Novecento, alcune tecnologie vengono riadattate per scopi erotici. Nascono le prime fucking machines a pistone, dispositivi penetrativi con motore elettrico, realizzati spesso artigianalmente a partire da componenti industriali.

A partire dagli anni ’90, si sviluppano le prime forme di teledildonica: sistemi connessi via web o Bluetooth per l’attivazione a distanza. Alcuni modelli integrano pompe a vuoto, elettrostimolatori, interfacce digitali, o vengono incorporati in bambole robotiche.

Manifestazioni contemporanee

  • Il Sex Machines Museum di Praga ospita una collezione permanente di dispositivi sessuali meccanici, storici e contemporanei.
  • Il fenomeno viene documentato anche in ambito artistico e underground: alcune performance includono l’uso di macchine erotiche come forma di esplorazione estetica e postumana.
  • Le conferenze Arse Elektronika, nate a San Francisco, offrono ogni anno una panoramica aggiornata delle intersezioni tra sessualità e tecnologia, con focus su sex robotics, interfacce neurali e pornografia computazionale.

Sintesi cronologica

PeriodoOggetto principale
Fine OttocentoVibratori medicali elettrici per il trattamento dell’isteria
Inizio NovecentoDispositivi ginecologici con funzione eiaculatoria artificiale
Anni ’70–’90Prime fucking machines artigianali con motori elettrici
Anni 2000–oggiTeledildonica, sex robotics, installazioni artistiche
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